La scoliosi è una malformazione genetica della colonna che peggiora con la crescita. L’atteggiamento scoliotico è dovuto a posture scorrette e si corregge con esercizi. Distinguere tra scoliosi, che può richiedere busto ortopedico o chirurgia, e atteggiamento scoliotico, trattabile con esercizi, è essenziale. Anche l’ipercifosi posturale, una curvatura eccessiva della colonna alta, si corregge con esercizi. Sovrappeso e sedentarietà aggravano i problemi alla schiena. Promuovere attività fisica e limitare l’uso di dispositivi elettronici è fondamentale per la salute dei bambini, scrive il sito dottoremaeveroche.it.
Un articolo di Maria Cristina Valsecchi
La scoliosi è una patologia di origine genetica, che non si sviluppa a causa di posizioni scorrette [1]. È una malformazione evolutiva della colonna vertebrale che si manifesta nell’infanzia e peggiora progressivamente fino a quando si completa l’accrescimento dello scheletro. La colonna vista da dietro forma una curva laterale, così che una spalla appare più alta dell’altra. Inoltre, alcune vertebre sono ruotate e di conseguenza, quando il paziente flette il busto in avanti, a un lato della schiena emerge una gobba, il cosiddetto gibbo scoliotico.
L’abitudine di trascorrere molte ore al giorno piegati a guardare il cellulare, o appoggiati al banco di scuola senza mai cambiare posizione, o di portare uno zaino pesante su una spalla sola, può provocare una deviazione laterale della colonna vertebrale simile a quella della scoliosi, che però non modifica la struttura della colonna ma solamente la sua postura [2]. Si parla in questo caso di atteggiamento scoliotico, che non comporta la rotazione delle vertebre e la comparsa del gibbo, non peggiora con il tempo e nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente adottando posizioni corrette e facendo più attività fisica.
Dottore, come distinguo la scoliosi dall’atteggiamento scoliotico?
È molto importante distinguere la scoliosi dall’atteggiamento scoliotico, per intervenire in modo appropriato in un caso o nell’altro. Se la diagnosi è tempestiva, si può contrastare la progressione della scoliosi con l’uso di un busto ortopedico o, nei casi più gravi, correggerla per via chirurgica [3].
In presenza di un atteggiamento scoliotico, invece, bisogna lavorare sulla postura e su esercizi per rinforzare la muscolatura della schiena. A nuocere, più che una specifica posizione, è il fatto di rimanere a lungo fermi e in generale di condurre una vita sedentaria.
Spetta al pediatra di famiglia, in occasione dei bilanci di crescita, verificare le condizioni della colonna vertebrale del bambino o del ragazzo e, in caso sospettasse una scoliosi o un atteggiamento scoliotico, indirizzarlo dallo specialista di ortopedia pediatrica per valutare la situazione.
Quali altri problemi alla schiena può avere il bambino o l’adolescente che adotta posizioni scorrette?
Un altro disturbo caratteristico dell’adolescenza che deriva dall’abitudine di tenere le spalle chiuse e piegate in avanti è l’ipercifosi posturale, cioè una eccessiva curvatura della parte alta della colonna vertebrale che non è dovuta a deformità strutturale. Tra le cause più comuni di questa condizione c’è l’uso prolungato dei dispositivi elettronici, ma anche un appoggio scorretto al banco nelle ore di studio e un atteggiamento di chiusura difensiva del corpo dovuto a timidezza [2].
L’ipercifosi può essere associata a dolore intenso alla schiena anche in condizioni di riposo, a mal di testa e, quando la curvatura è più accentuata, riduzione della mobilità [4]. Se trascurato, il problema tende a peggiorare e ha un impatto significativo sulla qualità di vita del bambino o dell’adolescente.
Per prevenire l’ipercifosi è importante favorire l’attività fisica del bambino, con particolare attenzione al primo anno di vita, al periodo compreso tra i 6 e i 7 anni e poi al periodo della pubertà, quando la crescita ossea accelera. Gli esercizi più utili per prevenire e correggere l’ipercifosi sono quelli che comportano l’estensione della colonna vertebrale, il rilassamento dei muscoli delle spalle e del collo e il potenziamento dei muscoli addominali e lombari [5].
Dottore, il sovrappeso può peggiorare la situazione?
Diversi studi hanno evidenziato che bambini e adolescenti in sovrappeso corrono un rischio maggiore di soffrire di dolore alla colonna vertebrale, soprattutto nell’area lombare, probabilmente a causa del peso in eccesso che grava sui muscoli lombari [6]. Nei bambini con abitudini sedentarie, l’adozione di posizioni scorrette per diverse ore al giorno spesso è associata a sovrappeso e i due fattori si rinforzano a vicenda.
Poiché il sovrappeso infantile predispone al sovrappeso in età adulta e chi soffre di dolori alla schiena in età infantile ha una maggiore probabilità di soffrirne in età adulta, è necessario intervenire per tempo e spezzare il circolo vizioso, incoraggiando un’alimentazione sana e soprattutto l’attività fisica. Non è infatti solo l’utilizzo dei dispositivi elettronici di per sé che nuoce alla schiena, ma il contesto di vita sedentaria in cui si inserisce questa abitudine.
Dottore, quindi la colpa non è solo del telefono…
Se parliamo di difetti di postura, oltre all’utilizzo del telefono ha sicuramente un ruolo la vita sedentaria che sempre di più conducono i bambini di oggi. Proprio per questo bisognerebbe incentivare il più possibile il movimento e l’attività fisica nei bambini, per esempio, se possibile, accompagnandoli a scuola a piedi (o parcheggiando la macchina non proprio di fronte) o facendoli giocare all’aria aperta.
Questo, però, non significa che il telefono faccia bene ai bambini. Oltre che ad avere un impatto sulla postura, abbiamo visto, tra le altre cose, come a causa dell’utilizzo dello smartphone la miopia infantile sia in aumento. In generale, quindi, occorre fare attenzione all’utilizzo che i bambini fanno del telefono, ma per approfondire l’argomento potete leggere la scheda “Posso dare il cellulare a mio figlio piccolo?”.
Bibliografia
- 1 . Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia. “Ortopedia in età pediatrica: il vero/falso degli Ortopedici di SIOT e SITOP”. Ultimo accesso: 13 maggio 2024
- 2 . Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “A scuola di salute”. Pubblicato a novembre/dicembre 2021
- 3 . Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale. “Guida Pratica di Ortopedia Pediatrica”. Pubblicata nel 2020
- 4 . Zećirović A, Bjelica B, Pajovic L, et al. “Postural Status And Kyphosis In School-Age Children”. International Journal of Academic Health and Medical Research 5.11 (2021): 90-97
- 5 . Porto AB, AN Guimarães, VHA Okazaki. “The effect of exercise on postural alignment: a systematic review”. Journal of Bodywork and Movement Therapies (2024)
- 6 . Palmer AJ, Poveda JL, Martinez-Laguna D, et al. “Childhood overweight and obesity and back pain risk: a cohort study of 466 997 children”. BMJ Open. 2020 Sep 17;10(9):e036023
Autrice
Maria Cristina Valsecchi lavora come giornalista scientifica freelance per diverse testate, occupandosi principalmente di salute riproduttiva e salute materno-infantile. Con la collega Valentina Murelli ha creato il sito web indipendente di informazione sulla salute della donna “Eva – Sapere è potere”.
Importante da sapere: I singoli articoli del blog dell’Istituto di Medicina Generale e Public Health di Bolzano non vengono aggiornati. Il contenuto si basa su ricerche e prove scientifiche disponibili al momento della pubblicazione. Le informazioni sanitarie online non possono sostituire un consulto medico personale. Le consigliamo di consultare il Suo Medico di Medicina Generale per eventuali problemi di salute. Ulteriori informazioni…